Questo documento vi guiderà attraverso i passaggi usati per installare e configurare un ambiente per la modellazione ed il rendering tridimensionale usando Linux. In questa sezione troverete anche informazioni, in termini semplici, circa i componenti richiesti e su come interagiscono tra di loro. La sezione dell'installazione è volutamente minimale; soltanto i minimi passaggi necessari per la preparazione e l'avvio (se non dovesse funzionare, sono disponibili maggiori informazioni). Quelli che vogliono maggiori informazioni sui componenti software e su cosa fanno (in generale), possono continuare a leggere questo howto.
Ci sono, almeno, tre pacchetti software che avrete bisogno di procurarvi ed installare. Sono i seguenti (nell'ordine in cui sono spiegati, non nell'ordine in cui sono installati):
Lo spelling modelling è Canadese. Lo spelling modeling è Americano. L'autore originale di questo documento è Canadese. ;-)
Copyright © 2000-2001 Dave Jarvis
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Il contenuto di questa sezione esiste solo per descrivere, in generale, i tre componenti principali richiesti per la modellazione tridimensionale ed il rendering su un sistema basato su Linux.
Una libreria grafica consiste dei principali strumenti per la manipolazione di immagini grafiche. Pensate a tutte le cose necessarie per costruire una casa: l'impianto elettrico, l'impianto idraulico, il legno, i mattoni, e tutto il resto. La libreria grafica non deve essere immaginata come le cose elencate, ma piuttosto come gli strumenti usati per creare queste cose. Dopo tutto, i fili elettrici, i tubi di metallo, le assi, ed i mattoni non appaiono magicamente; piuttosto sono essi stessi creati e formati come entità. Allo stesso modo, la grafica non appare magicamente sullo schermo -- tipicamente consiste di primitive a basso livello grafico (linee, rettangoli, e pixels individuali, per esempio).
Così la libreria grafica può essere pensata come le primitive a basso livello grafico usate per costruire oggetti più complessi (sfere, parallelepipedi, poligoni complessi, etc.). Questi oggetti complessi sono poi usati per costruire forme e figure più complicate.
La libreria grafica installata era l'implementazione freeware di OpenGL chiamata Mesa.
Poichè il renderizzatore grafico è, idealmente, completamente nascosto all'utente, ci occuperemo di esso alla fine (in aggiunta a ciò, la modellazione è il logico passo successivo se consideriamo l'analogia con la costruzione della casa). Tuttavia, quando si installa, un modellatore grafico si basa sul renderizzatore già installato.
Se la libreria grafica è simile agli strumenti usati per costruire gli strumenti usati per costruire la casa (!), allora il modellatore grafico può essere pensato come gli strumenti per costruire il progetto della casa -- un sofisticato progetto, poichè il modellatore vi permette di scegliere esattamente dove mettere l'impianto elettrico, quello idraulico, i pannelli di legno, i mattoni, e così via. Inoltre, vi permette di scegliere lo stile dei pannelli ed il colore dei mattoni che desiderate.
Il modellatore grafico installato era il pacchetto freeware chiamato The Mops, che produce files RenderMan-compatibili.
Continuando con l'analogia della costruzione della casa, il renderizzatore grafico è rappresentato dai costruttori della casa. Una volta che avete il progetto ed i materiali per iniziare, avete bisogno di qualcosa per costruire la casa così come appare nel progetto. Le informazioni sono passate al renderizzatore grafico (per esempio, il progetto nella forma di un file RenderMan-compatibile, o di un equivalente) dal modellatore per produrre il risultato finale.
Così come il modellatore grafico richiede il renderizzatore grafico prima che possa essere installato, il renderizzatore si basa sulle librerie grafiche che sono state installate precedentemente.
Il renderizzatore grafico installato era il Blue Moon Rendering Toolkit che usa i files RenderMan.
Tenete a mente che queste sono istruzioni brevi; un riassunto veloce dei maggiori e più importanti dettagli che troverete elencati nei files README dei corrispondenti pacchetti software. Non è, in nessun modo, una sostituzione della lettura di quei files (poichè contengono informazioni di copyright ed altre istruzioni non necessariamente coperte da questo documento).
Per prima cosa, sappiate che questo documento tratta solamente l'installazione e l'avvio su un sistema che usi RedHat v7.0. Ogni volta che viene lasciata la scelta del pacchetto da scaricare, assicuratevi che sia compatibile con le caratteristiche del sistema Linux sul quale avete intenzione di farlo girare.
Secondo, per piacere mandate E-mail solamente se avete informazioni che potrebbero essere utili ad altre persone che volessero leggere questo documento (come per esempio la spiegazione su come installare altri strumenti, indicazioni di altri tutorials, passaggi grammaticali mancanti e/o errori di spelling e/o di digitazione, etc.). Se il software non si compila, o non riuscite a capirlo, leggete la documentazione allegata. Probabilmente il vostro sistema è completamente diverso, e l'uso di Internet via E-mail non è la soluzione giusta per risolvere i vostri problemi. ;-)
Terzo, questi sono pacchetti software che si installano senza grosse difficoltà. Nella sezione dedicata ai Links, ci sono pacchetti software alternativi vicini a quelli di cui si parla in questo tutorial. Notate che se un pacchetto non è analizzato approfonditamente non significa che sia peggiore (o migliore) di quelli scelti per l'installazione.
Buona Fortuna!
Prima di iniziare, avrete bisogno di un web browser e di una shell per Unix. Se non sapete come si usa una shell [bash, ksh, etc.],sono fatti vostri ( sebbene abbia fornito le istruzioni sia in italiano che in comandi della shell).
Dove non specificato, tutte le istruzioni sono da eseguire come root
.
/usr/local/archives
per i pacchetti:
mkdir /usr/local/archives
Le vecchie versioni di tar
non supportano l'argomento z
.
Se è il caso del vostro sistema, non usate l'argomento z
e usate gunzip
sul file prima di usare tar
.
/usr/local/archives
:
cd /usr/local/archives
tar zxf MesaLib-3.4.1.tar.gz
tar zxf MesaDemos-3.4.1.tar.gz
MesaLib
:
cd Mesa-3.4.1
./configure; make; make install
/etc/ld.so.conf
, ed assicuratevi che sia presente una linea come questa:
/usr/local/lib
ldconfig
/usr/local/archives
:
cd ..
tar zxf BMRT2.6beta.linux-glibc2.tar.gz
BMRT
:
cd BMRT2.6
cp bin/* /usr/local/bin/
cp lib/lib* /usr/local/lib/
cp include/* /usr/local/include/
mkdir /usr/local/shaders
chmod 777 /usr/local/shaders
cp shaders/*.sl* /usr/local/shaders/
cp shaders/*.h /usr/local/shaders/
cp examples/*.sl* /usr/local/shaders/
cp examples/*.h /usr/local/shaders/
/etc/profile
o equivalente),
e aggiungete la linea:
export SHADERS=.:/usr/local/shaders
.rendribrc
in ciascuna home directory degli utenti.Se qualcosa andasse storto, consultate il file README
che accompagna il pacchetto
Blue Moon Rendering Toolkit, oppure visitate il loro sito web.
Mops dovrebbe essere installato per ciascun singolo utente, oppure per tutto il sistema utilizzando l'account di root (o equivalente). In questo esempio, è stato installato usando un account non amministrativo, che dovrebbe dare dei buoni risultati. Da notare che la compilazione è fallita durante l'installazione (mancava un file C header), così sono stati installati i binari (compatibili con RedHat v6.0, il vostro sistema potrebbe essere diverso), nel modo che segue:
/usr/local/mops
, digitate il seguente comando:
cd /usr/local
tar zxf /usr/local/archives/mops-0.42d-BMRT26-linux.tar.gz
cd mops
/usr/local/mops/src
a /usr/local/mops
:
mv src/crtmopssh.sh .
mv src/mfio.so .
mv src/mops .
.mopsrc
nella home directory di ciascun utente che vuole usare Mops. Per esempio, l'utente "Mara" avrebbe bisogno di digitare il seguente comando:
cp src/mopsrc /home/mara/.mopsrc
/usr/local/lib/mops
e spostate le directories buttons e shaders:
mkdir /usr/local/lib/mops/
mv buttons/* /usr/local/lib/mops/
mv shader/*.sl* /usr/local/shaders/
Se qualcosa andasse storto, consultate i files README
e
Setup.txt
che sono inclusi nel pacchetto The Mops, oppure visitate il loro sito web.
Abbandonate l'account di root
. Loggatevi come utenti normali, e fate girare
Mops con il seguente comando:
/usr/local/mops/mops
Potete anche creare una sottodirectory entro la directory $HOME/mops
chiamata
modelli
per salvare i modelli 3D creati da voi.
Ora che l'installazione è completa, potete rimuovere dal vostro sistema tutti i files di cui non avete più bisogno (sostituite i numeri di versione dove richiesto).
cd /usr/local/archives/
rm -rf BMRT2.6
rm -rf Mesa-3.4.1
Importante: Siate cauti nell'uso di rm -rf
... assicuratevi di essere nella directory giusta, e che siano presenti i files e/o le directories che volete cancellare.
Invece di una sezione dedicata alle domande più frequenti,ecco qui delle informazioni su alcuni dei problemi (maggiormente imbarazzanti) che si presentano più frequentemente.
Il problema più frustrante, all'inizio, era capire perchè tutto apparisse nero -- e poi come illuminare realmente gli oggetti. In questi "mondi virtuali" dove state modellando gli oggetti, i mondi sono creati dal nulla. Non c'è luce nel mondo fino a che non ponete una sorgente di luce in esso! La sorgente di luce, poi, illumina una data direzione, ed illumina gli oggetti che si trovano sul suo percorso (in accordo con le proprietà superficiali di un dato oggetto). Assicuratevi che la vostra sorgente di luce sia:
La cosa più semplice che una persona vorrebbe fare con dei pacchetti di modellazione/rendering è posizionare una sfera su di una superficie, aggiungere alcune luci, e poi vedere il risultato. Un tutorial decente dovrebbe descrivere questo per prima cosa.
Detto questo, Mops ha uno stupendo first tutorial.
Mesa - Una Libreria Grafica OpenGL-compatibile.
BMRT - The Blue Moon Rendering Toolkit.
POV-Ray - The Persistence of Vision Raytracer.
The Mops - Un pacchetto di modellazione 3D che usa BMRT.
Blender - Una suite di strumenti freeware di modellazione e rendering.
Ecco alcuni links che non si possono aggiungere in nessun altra categoria,nel caso siate ancora indecisi se utilizzare il vostro sistema Linux come una stazione per la modellazione 3D ed il rendering.
3D Software for Linux - Contiene la maggior parte (se non tutti) i links di questo documento ed altri ancora.
3D Modelling Software for Linux - Links ai pacchetti software principalmente indirizzati alla modellazione.
3D Modelling and Rendering using Linux - Un sito esaustivo con articoli e software che spiega ciò che ho riassunto in questo documento.
Vorrei ringraziare di cuore gli sviluppatori dei pacchetti software descritti in questo documento. La qualità del loro lavoro è paragonabile ai software commerciali, mentre tengono ancora vivo lo spirito del software libero. Ben Fatto!