Questa sezione fornisce informazioni specifiche per lettori cdrom.
I CD SCSI con un'ampiezza di blocco di 512 o 2048 byte dovrebbero funzionare. Altre ampiezze di blocco non funzioneranno.
La corretta sintassi per montare un CD-ROM ISO-9660 è:
mount -t iso9660 /dev/sr0 /mount_point -o ro
Notate che perché questo funzioni dovete avere il kernel configurato con i supporti per SCSI, adattatore, il CD-ROM SCSI e il filesystem iso9660.
Notate inoltre che per quel che riguarda Linux 1.1.32 dispositivi di sola lettura com i CD-ROM NON POSSONO essere montati con le opzioni di default leggi/scrivi.
Linux tenta di impedire l'espulsione dal drive quando il dispositivo viene montato viene per prevenire problemi sul filesystem causati da un improvviso cambiamento del CD.
I programmi Workman o xcdplayer lo faranno per voi.
Le funzioni per controllare le funzioni audio fanno parte dell'insieme di comandi SCSI-II, perciò probabilmente non funzioneranno con drive che non siano SCSI-II. Inoltre, molti lettori CD-ROM SCSI-I, e alcuni SCSI-II usano un insieme di comandi di proprietari per accedere alle funzioni audio invece che l'insieme di comandi SCSI-II. Per i drive NEC, esiste in giro una versione di xcdplayer adattata in maniera speciale per usare questo insieme di comandi - provate a dare un'occhiata a tsx-11.mit.edu in pub/linux/BETA/cdrom.
Questi programmi potrebbero funzionare con alcuni dei lettori CD non-SCSI se il lettore implementa le stesse ioctl dei driver SCSI.
La maggior parte dei cambia-CD assegna ciascun disco a un'unità logica. Assicuratevi di avere dei file speciali per ciascun disco del cambia-CD (vedete File di dispositivo) e vedete LUN diversi da 0 non funzionano.
I CD-ROM SCSI usano il numero primario 11.
I numeri secondari sono allocati dinamicamente (vedete Dischi, File di dispositivo per un esempio) dove il primo CD-ROM trovato è ha il numero secondario 0, il secondo l'1 e così via.
La convenzione standard per l'attribuzione dei nomi è:
/dev/sr{numero}, anche se alcune distribuzioni hanno usato /dev/scd{numero}, con esempi quali
/dev/sr0 /dev/scd0 /dev/sr1 /dev/scd1