Quando prelevate il software avete due opzioni: ottenere i sorgenti e compilarli, oppure prendere gli eseguibili precompilati. Da NCSA sono disponibli gli eseguibili precompilati per Linux (ELF), ma non per versioni più vecchie.
Il server della NCSA vi guiderà attraverso i passi delle diverse opzioni di configurazione, e preparerà i vari file per Voi. Ma prima di tentare il prelievo di HTTPd preparatevi a rispondere alle seguenti domande
Prima, dovete scegliere tra prelevare i sorgenti e la versione pre-compilata del software. Se il vostro sistema non compare nei menu, allora dovrete prelevare i sorgenti di default e compilarlo Voi stessi.
Per verificare la versione di Linux che state usando, digitate il seguente comando
linux:~$ uname -a
La risposta del comando sarà simile a questa
linux:~$ uname -a
Linux linux 2.0.29 #4 Tue Sep 13 04:05:51 CDT 1994 i586
linux:~$
La versione di Linux è 2.0.29.
I rimanenti parametri possono essere specificati prima del prelievo
oppure configurati più tardi modificando il file
srm.conf
nella cartella /usr/local/etc/httpd/conf
. I
nomi delle direttive attuali che appaiono nel file httpd.conf
sono racchiuse tra parentesi quadre. L'unica eccezione è la
direttiva DocumentRoot che compare nel file srm.conf
Questo specifica come verrà eseguito il server HTTPd sul vostro sistema. Il metodo consigliato è "standalone". In questo modo il demone HTTP sarà costantemente in esecuzione. Se scegliete di caricare HTTPd sotto "inetd", l'eseguibile del server verrà ricaricato in memoria ad ogni richiesta, il che può rallentare il vostro sistema.
Questo specifica a quale porta viene abbinato il demone HTTPd per rispondere alle richieste HTTP sul vostro sistema. Se potete entrare come "root", usate 80 come default. Altrimenti usate qualsiasi valore compreso tra 1025 e 65535.
Questo è lo user id che il server assumerà quando risponde alle richieste ed accede ai file. Questa domanda è significativa solo se il vostro server viene eseguito come "standalone". Se non avete i diritti di root, usate semplicemente il vostro nome di utente. Se siete l'amministratore del sistema, potete creare un utente speciale in modo di controllare i diritti di accesso ai file.
Questo è il group id che il server utilizzerà quando risponde alle richieste ed accede ai file. Come per l'identificativo utente del server, è significativo solo quando il server gira in modo "standalone".
Se non avete i diritti di root, usate semplicemente il nome del vostro gruppo primario. Per trovare il nome del gruppo, usate il comando groups.
Questo è l'indirizzo di posta elettronica dell'utente al quale si dovrebbe inviare i messaggi di segnalazione dei problemi sul server. Potete mettere la vostra e-mail personale.
Questa è la cartella dove risiede il server all'interno del
vostro sistema. Se avete i diritti di root, usate la cartella
consigliata /usr/local/etc/httpd
. Se non avete i diritti di
root, scegliete una sottocartella all'interno della propria cartella
personale. Potete sapere il percorso della vostra cartella personale
con il comando pwd.
Questo è il posto dove si trovano i file HTML che saranno
serviti. L'ubicazione predefinita è
/usr/local/etc/httpd/htdocs
. Potete in ogni caso impostarlo
come la cartella personale dell'utente speciale che avete scelto come
utente server (User), o una sottocartella della vostra cartella
individuale se non potete effettuare il login come root.
In caso di dubbio, usate le impostazioni predefinite. Adesso che avete
risposto alle domande sopra elencate, potete scaricare HTTPd della
NCSA dall'indirizzo
http://hoohoo.ncsa.uiuc.edu/docs/setup/OneStep.html. Dovreste
anche leggere la documentazione di HTTPd reperibile da
http://hoohoo.ncsa.uiuc.edu/docs/ prima di qualsiasi tentativo
di installazione. Se intendete compilare i sorgenti, allora dovete
modificare i makefile in tutte le sottocartelle dei percorsi
support, src, cgi-src
. Se la vostra versione di Linux si
trova tra quelle supportate, allora dovrete soltanto digitare make
linux sulla cartella principale, cioè
/usr/local/etc/httpd
.
La compilazione è semplice, basta digitare make linux
al prompt dei comandi dalla cartella radice del server.
Nota: Gli utenti di versioni pre-ELF di Linux dovranno
rimuovere il commento dalla linea #define NO_PASS
nel file
portability.h
ed impostare DBM_LIBS= -ldbm
nel
Makefile
prima di compilare HTTPd.