Thomas.Koenig@ciw.uni-karlsruhe.de
ADSM è un sistema di baskup basato sulla rete, venduto dalla IBM ed usato in molte organizzazioni. Esistono client per una grande varietà di sistemi (vari tipi di UNIX, Windows, Novell, Mac, Windows NT). Sofrtunatamente, nel momento in cui sto scrivendo, non esiste una versione nativa per Linux.
Per usare ADSM dovrete usare il binario SCO, ed installare l'emulatore iBCS2. La descrizione che segue è valida per ADSM v2r1.
Nel momento in cui sto scrivendo, che io sappia esiste solo una versione che funziona con la versione i386 di Linux.
Il modulo iBCS2 è disponibile su
ftp://tsx-11.mit.edu/pub/linux/BETA/ibcs2. Se usate il kernel
1.2.13, scaricate
ibcs-1.2-950721.tar.gz
, spacchettatelo ed applicate le patch
ibcs-1.2-950808.patch1
e ibcs-1.2-950828.patch2
.
Potete poi digitare "make
" ed installare il modulo iBCS2
con "insmod
".
Per i kernel 2.0, scaricate ibcs-2.0-960610.tar.gz
, spacchettatelo in
una directory adatta, fate chdir in quella directory ed applicate questa
patch:
--- iBCSemul/ipc.c.orig Wed Jan 15 21:32:15 1997 +++ iBCSemul/ipc.c Wed Jan 15 21:32:31 1997 @@ -212,7 +212,7 @@ switch (command) { case U_SEMCTL: cmd = ibcs_sem_trans(arg3); - arg4 = (union semun *)get_syscall_parameter (regs, 4); + arg4 = (union semun *)(((unsigned long *) regs->esp) + (5)); is_p = (struct ibcs_semid_ds *)get_fs_long(arg4->buf); #ifdef IBCS_TRACE if ((ibcs_trace & TRACE_API) || ibcs_func_p->trace)Poi, copiate
CONFIG.i386
in CONFIG
, e digitate make
.
Se non li avete ancora, create i file di device necessari eseguendo
# cd /dev # ln -s null XOR # ln -s null X0R # mknod socksys c 30 0 # mknod spx c 30 1
Il file binario SCO è distribuito sotto forma di tre file tar o tre dischi. Spostatevi nella directory di root, impostate gli umask a seconda delle vostre preferenze e spacchettatele da lì (come root). Nella directory /tmp troverete uno script di installazione; eseguitelo.
Dovrete quindi modificare a mano /usr/adsm/dsm.sys
and
/usr/adsm/dsm.opt
.
In dsm.sys
, le linee importanti da specificare sono:
Il nome del server
L'hostname del server completo di dominio
Il vostro hostname
dsm.opt
, dovrete specificare
Come sopra
Se seguire o no i link simbolici (in generale non è una buona idea)
Se fare o no il backup delle sottodirectory (in genere vorrete farlo)
I filesystem di cui fare il backup
Dovrete poi creare un /etc/mnttab
SCO-compatibile. Per farlo
potete usare il seguente script Perl, fstab2mntab
.
#!/usr/bin/perl
$mnttab_struct = "a32 a32 I L";
open(MTAB, "/etc/mtab") || die "Non posso aprire /etc/mtab: $!\n";
open(MNTTAB, ">/etc/mnttab") || die "Non posso aprire /etc/mnttab: $!\n";
while(<MTAB>) {
next if /pid/;
chop;
/^(\S*)\s(\S*)\s(\S*)\s.*$/;
$device = $1;
$mountpt = $2;
$fstype = $3;
if($fstype ne "nfs" && $fstype ne "proc") {
$mnttab_rec =
pack($mnttab_struct, $device, $mountpt, 0x9d2f, time());
syswrite(MNTTAB, $mnttab_rec, 72);
print "Made entry for: $device $mountpt $fstype\n";
}
}
close(MNTTAB);
exit 0;
Per usare questi client non avete bisogno di installare librerie
condivise; sono linkate tutte staticamente.
Esistono due client, dsm
, che ha un'interfaccia X11, e
dsmc
, che lavora da linea di comando. Il vostro centro di computer vi
dirà come farlo girare. Ci sarà probabilmente bisogno di qualche script
all'avvio, come ad esempio
dsmc schedule -quiet 2>&1 >/dev/null &
Sfortunatamente, SCO può trattare solo hostname non più lunghi di otto
caratteri. Se il vostro hostname è più lungo, o se specificate il dominio
completo,
dovrete specificare l'hostname nella linea
NODename
line in /usr/adsm/dsm.sys
.
Se usate la variabile DISPLAY, dovrete dare l'hostname completo
(ad esempio DISPLAY=host.full.do.main:0
invece di
DISPLAY=host:0
).