Vengono ora presentati esempi delle configurazioni più tipiche. Devono essere prese come spunto, visto che ci sono tanti modi di configurare reti, quanto il numero di reti stesso, ma possono comunque essere d'ispirazione.
Molti hanno delle piccole reti locali a casa e vogliono connettere le macchine di quella rete alla rete radio. Questa è il tipo di configurazione che uso a casa. Ho fatto in modo di avere un blocco di indirizzi a me allocato che per comodità posso catturare in una singola route e che uso per la mia LAN domestica. Il vostro numeratore IP per la vostra zona vi assisterà in questo se volete farlo anche voi. Gli indirizzi per la rete locale Ethernet formano un sottoinsieme degli indirizzi della LAN radio; quella che segue è la configurazione che adotto:
. . . . . .
--- .
| Rete /---------\ . Rete
| 44.136.8.96/29| | . 44.136.8/24 \ | /
| | Router | . \|/
| | | . |
| eth0 | Linux | . /-----\ /----------\ |
|---------------| |-----| TNC |----| Radio |---/
| 44.136.8.97 | e | . \-----/ \----------/
| | | sl0
| | Server | 44.136.8.5
| | | .
| | | .
| \_________/ .
--- . . . . . .
#!/bin/sh
# /etc/rc.net
# Questa configurazione rende disponibile una porta KISS AX.25
# e un device Ethernet.
echo "/etc/rc.net"
echo " Sto configurando:"
echo -n " loopback:"
/sbin/ifconfig lo 127.0.0.1
/sbin/route add 127.0.0.1
echo " fatto."
echo -n " ethernet:"
/sbin/ifconfig eth0 44.136.8.97 netmask 255.255.255.248 \
broadcast 44.136.8.103 up
/sbin/route add 44.136.8.97 eth0
/sbin/route add -net 44.136.8.96 netmask 255.255.255.248 eth0
echo " fatto."
echo -n " AX.25: "
kissattach -i 44.136.8.5 -m 512 /dev/ttyS1 4800
ifconfig sl0 netmask 255.255.255.0 broadcast 44.136.8.255
route add -host 44.136.8.5 sl0
route add -net 44.136.8.0 window 1024 sl0
echo -n " Netrom: "
nrattach -i 44.136.8.5 netrom
echo " Routing:"
/sbin/route add default gw 44.136.8.68 window 1024 sl0
echo " default route."
echo done.
# end
/etc/ax25/axports
# nome nominativo velocità paclen window descrizione
4800 VK2KTJ-0 4800 256 2 144.800 MHz
/etc/ax25/nrports
# name nominativo alias paclen descrizione
netrom VK2KTJ-9 LINUX 235 Linux Switch Port
/etc/ax25/nrbroadcast
# ax25_name min_obs def_qual worst_qual verbose
4800 1 120 10 1
44.136.8.97
44.136.8.68
è il mio gateway locale di incapsulamento
IPIP, e per questo vi punto la mia route di default.
route add -net 44.0.0.0 netmask 255.0.0.0 \
gw 44.136.8.97 window 512 mss 512 eth0
L'uso dei parametri mss e window permette di
ottimizzare le connessioni sia dal lato radio che da quallo Ethernet.
Linux oggi è utilizzato spessissimo per i gateway di incapsulamento TCP/IP in tutto il mondo. Il driver per il tunnelling supporta route di incapsulamento multiple rendendo obsoleto il vecchio demone ipip. Una configurazione tipica è la seguente:
. . . . . .
--- .
| Rete /---------\ . Rete
| 154.27.3/24 | | . 44.136.16/24 \ | /
| | Gateway | . \|/
| | | . |
| eth0 | Linux | . /-----\ /----------\ |
---|---------------| |-----| TNC |----| Radio |---/
| 154.27.3.20 | IPIP | . \-----/ \----------/
| | | sl0
| | | 44.136.16.1
| | | .
| | | .
| \_________/ .
--- . . . . . .
I file di configurazione che si usano sono:
# /etc/rc.net
# Questa è una semplice configurazione che rende disponibile una
# porta radio KISS AX.25, un device Ethernet e sfrutta il tunnel
# driver del kernel per effettuare l'incapsulamento/deincapsulamento
# IPIP
#
echo "/etc/rc.net"
echo " Configurazione:"
#
echo -n " loopback:"
/sbin/ifconfig lo 127.0.0.1
/sbin/route add 127.0.0.1
echo " fatto."
#
echo -n " ethernet:"
/sbin/ifconfig eth0 154.27.3.20 netmask 255.255.255.0 \
broadcast 154.27.3.255 up
/sbin/route add 154.27.3.20 eth0
/sbin/route add -net 154.27.3.0 netmask 255.255.255.0 eth0
echo " fatto."
#
echo -n " AX.25: "
kissattach -i 44.136.16.1 -m 512 /dev/ttyS1 4800
/sbin/ifconfig sl0 netmask 255.255.255.0 broadcast 44.136.16.255
/sbin/route add -host 44.136.16.1 sl0
/sbin/route add -net 44.136.16.0 netmask 255.255.255.0 window 1024
sl0
#
echo -n " tunnel:"
/sbin/ifconfig tunl0 44.136.16.1 mtu 512 up
#
echo fatto.
#
echo -n "Routing ... "
source /etc/ipip.routes
echo fatto.
#
# end.
e:
# /etc/ipip.routes
# Questo file è generato dallo script munge
#
/sbin/route add -net 44.134.8.0 netmask 255.255.255.0 tunl0 gw
134.43.26.1
/sbin/route add -net 44.34.9.0 netmask 255.255.255.0 tunl0 gw
174.84.6.17
/sbin/route add -net 44.13.28.0 netmask 255.255.255.0 tunl0 gw
212.37.126.3
...
...
...
/etc/ax25/axports
# nome nominativo velocità paclen window descrizione
4800 VK2KTJ-0 4800 256 2 144.800 MHz
Alcuni punti su cui soffermarsi:
sl0
che
tunl0
sono stati configurati con l'indirizzo IP della porta
radio; in questo modo il gateway remoto vede l'indirizzo corretto nei
datagrammi incapsulati che il gateway locale gli invia.source/etc/ipip.routes
(supponendo di aver
chiamato /etc/ipip.routes
il file in questione). Il file
deve essere nel formato delle route di NOS.
Ecco il nuovo script tunnel-munge:
#!/bin/sh
#
# Da: Ron Atkinson <n8fow@hamgate.cc.wayne.edu>
#
# Questo script è basato sullo script 'munge' scritto da Bdale N3EUA
# per il demone IPIP, modificato da Ron Atkinson N8FOW. Il suo scopo
# è quello di convertire un file di gateway nel formato NOS di KA9Q
# (chiamato di solito 'encap.txt') nel formato delle tabelle di
# routing di Linux per il tunnel driver IP
#
# Uso: File dei gateway su stdin, file nel formato Linux su stdout.
# esempio: tunnel-munge < encap.txt > ampr-routes
#
# NOTA: Prima di usare questo script assicurarsi di controllare ed
# eventualmente cambiare i seguenti parametri:
#
# 1) Cambiare le sezioni 'Route locali e 'Altre route
# dell'utente' con le route presenti nella vostra area
# (rimuovete le mie!)
# 2) Sulla riga di fgrep assicurarsi di cambiare l'indirizzo IP
# con il VOSTRO indirizzo di gateway internet. Se non si
# effettua questa operazione si rischiano seri routing loop.
# 3) L'interfaccia ha nome di default 'tunl0'. Assicurarsi che
# questa assunzione sia corretta sul vostro sistema.
echo "#"
echo "# Tabella di routing con IP tunnelling generata da $LOGNAME il
`date`"
echo "# dallo script tunnel-munge v960307."
echo "#"
echo "# Route locali"
echo "route add -net 44.xxx.xxx.xxx netmask 255.mmm.mmm.mmm dev sl0"
echo "#"
echo "# Altre route dell'utente"
echo "#"
echo "# route remote"
fgrep encap | grep "^route" | grep -v " XXX.XXX.XXX.XXX" | \
awk '{
split($3, s, "/")
split(s[1], n,".")
if (n[1] == "") n[1]="0"
if (n[2] == "") n[2]="0"
if (n[3] == "") n[3]="0"
if (n[4] == "") n[4]="0"
if (s[2] == "1") mask="128.0.0.0"
else if (s[2] == "2") mask="192.0.0.0"
else if (s[2] == "3") mask="224.0.0.0"
else if (s[2] == "4") mask="240.0.0.0"
else if (s[2] == "5") mask="248.0.0.0"
else if (s[2] == "6") mask="252.0.0.0"
else if (s[2] == "7") mask="254.0.0.0"
else if (s[2] == "8") mask="255.0.0.0"
else if (s[2] == "9") mask="255.128.0.0"
else if (s[2] == "10") mask="255.192.0.0"
else if (s[2] == "11") mask="255.224.0.0"
else if (s[2] == "12") mask="255.240.0.0"
else if (s[2] == "13") mask="255.248.0.0"
else if (s[2] == "14") mask="255.252.0.0"
else if (s[2] == "15") mask="255.254.0.0"
else if (s[2] == "16") mask="255.255.0.0"
else if (s[2] == "17") mask="255.255.128.0"
else if (s[2] == "18") mask="255.255.192.0"
else if (s[2] == "19") mask="255.255.224.0"
else if (s[2] == "20") mask="255.255.240.0"
else if (s[2] == "21") mask="255.255.248.0"
else if (s[2] == "22") mask="255.255.252.0"
else if (s[2] == "23") mask="255.255.254.0"
else if (s[2] == "24") mask="255.255.255.0"
else if (s[2] == "25") mask="255.255.255.128"
else if (s[2] == "26") mask="255.255.255.192"
else if (s[2] == "27") mask="255.255.255.224"
else if (s[2] == "28") mask="255.255.255.240"
else if (s[2] == "29") mask="255.255.255.248"
else if (s[2] == "30") mask="255.255.255.252"
else if (s[2] == "31") mask="255.255.255.254"
else mask="255.255.255.255"
if (mask == "255.255.255.255")
printf "route add -host %s.%s.%s.%s gw %s dev tunl0\n"\
,n[1],n[2],n[3],n[4],$5
else
printf "route add -net %s.%s.%s.%s gw %s netmask %s dev tunl0\n"\
,n[1],n[2],n[3],n[4],$5,mask
}'
echo "#"
echo "# default the rest of amprnet via mirrorshades.ucsd.edu"
echo "route add -net 44.0.0.0 gw 128.54.16.18 netmask 255.0.0.0 dev
tunl0"
echo "#"
echo "# fine"
Molti gateway radioamatoriali per Internet incapsulano l'AX.25, NetRom e Rose oltre che il tcp/ip. L'incapsulamento di frame AX.25 in datagrammi IP viene descritta nell'RFC-1226 da Brian Kantor. Nel 1991 Mike Westerhof ha scritto un'implementazione del demone di incapsulamento dell'AX.25 per Unix, che viene proposta per Linux nelle ax25-utils in una versione leggermente migliorata.
Un geteway di incapsulamento AXIP prende i frame AX.25, ne ricava l'indirizzo AX.25 di destinazione e in base a questo determina a quale indirizzo IP inviarli, dopo averli incapsulati in datagrammi tcp/ip, che vengono mandati all'indirizzo di destinazione. Inoltre permette anche il percorso inverso, accettando datagrammi tcp/ip che contengono frame AX.25. Questi vengono estratti e trattati come se fossero pervenuti direttamente da una porta AX.25. Per distinguere i datagrammi che contengono frame AX.25, li si marca con un protocol id uguale a 4 (o 94 anche se questo è ora sconsigliato), come descritto dalla RFC-1226.
Il programma ax25ipd incluso nelle ax-25utils gestisce
un'interfaccia KISS sulla quale si possono far transitare pacchetti
AX.25 ed un'interfaccia tcp/ip. Viene configurato tramite il file di
configurazione /etc/ax25/ax25ipd.conf
.
Il programma ax25ipd possiede due modi principali di funzionamento: il modo "digipeater" e il modo "tnc". Nel modo "tnc" il demone viene considerato come un tnc KISS, gli si passano frames KISS incapsulati in modo che li trasmetta, mentre nel modo "digipeater" si comporta, appunto, come un digipeater AX.25. Tra questi due modi vi sono delle sottili differenze.
Nel file di configurazione si stabiliscono le "route" o le corrispondenze tra i nominativi AX.25 e gli indirizzi IP degli host ai quali si vogliono mandare i pacchetti AX.25. Ogni route possiede delle opzioni che verranno spegate più avanti.
Altre opzioni che vengono configurate sono:
/etc/ax25/ax25ipd.conf
.
#
# file di configurazioen ax25ipd per la stazione floyd.vk5xxx.ampr.org
#
# Selezione del tipo di trasporto. 'ip' permette la compatibilità
# con la maggior parte dei gateway
#
socket ip
#
# Indicazione del tipo di modalità (digi or tnc)
#
mode tnc
#
# Se si è scelta la modalità digi, occorre definire un nominativo.
# Se si è in modo tnc, il nominativo è attualmente opzionale, ma ciò
# può cambiare in future (2 nominativi se si usano due porte kiss)
#
#mycall vk5xxx-4
#mycall2 vk5xxx-5
#
# In modalità digi si può indicare un alias. (2 se si usano due porte
# kiss)
#
#myalias svwdns
#myalias2 svwdn2
#
# Si manda l'identificativo ogni 540 secondi ...
#
#beacon after 540
#btext ax25ip -- tncmode rob/vk5xxx -- Gateway sperimentale AXIP
#
# Porta seriale, o pipe connessa a kissattach in questo caso.
#
device /dev/ttyq0
#
# Velocità del device
#
speed 9600
#
# loglevel 0 - nessun output
# loglevel 1 - solo informazioni di configurazione
# loglevel 2 - principali eventi ed errori
# loglevel 3 - principali eventi ed errori, nonchè la traccia dei
# frame AX.25
# loglevel 4 - tutti gli eventi
# log 0 per il momento, con syslog ancora non fuziona ....
#
loglevel 2
#
# Se siamo in modalità digi, ci dev'essere un vero tnc,
# quindi uso param per settare i suoi parametri ....
#
#param 1 20
#
# Definizione degli indirizzi di broadcast. Ognuno degli indirizzi
# indicati sarà inoltrato ad ogni route in grado di effettuare il
# broadcast.
broadcast QST-0 NODES-0
#
# definizione delle route ax.25
# il formato è route (nominativo/carattere jolly) (ip dell'host di
# destinazione) Se il ssid è zero la regola si applica a tutti i ssid.
#
# route <destcall> <destaddr> [flags]
#
# I flag validi sono
# b - permette il transito dei broadcast attraverso questa
# route
# d - indica che questa è la route di default
#
route vk2sut-0 44.136.8.68 b
route vk5xxx 44.136.188.221 b
route vk2abc 44.1.1.1
#
#
/etc/ax25/axports
:
# /etc/ax25/axports
#
axip VK2KTJ-13 9600 256 AXIP port
#
/usr/sbin/kissattach /dev/ptyq0 axip
/usr/sbin/ax25ipd &
call axip vk5xxx
Col comando "route
" si specifica dove si vuole inoltrare i
propri pacchetti incapsulati. Quando il demone ax25ipd riceve un
pacchetto dalla sua interfaccia, confronta il nominativo di
destinazione con tutti quelli presenti nella tabella di routing. Se
lo trova, il pacchetto AX.25 viene incapsulato in un datagramma IP e
poi trasmesso all'indirizzo IP indicato.
Ci sono due flag che si possono aggiungere ad ogni comando di route
nel file ax25ipd.conf
:
il traffico che ha come destinazione gli indirizzi
definiti dalla parola chiave "broadcast
" devono essere trasmessi
attraverso questa route.
ogni pacchetto il cui indirizzo non compare in alcuna route deve essere trasmessa attraverso questa route.
Il flag di broadcast è molto utile, poiché permette di inviare informazioni destinate a tutte le stazioni, a molte destinazioni AXIP. Normalmente le route AXIP sono di tipo punto-punto ed incapaci di gestire pacchetti di tipo 'broadcast'.
Molti radioamatori utilizzano alcune versioni di NOS sotto Linux, poiché hanno a disposizione tutte le funzionalità a cui sono abituati; a molti di questi piacerebbe che il loro NOS potesse colloquiare col kernel di Linux in modo di poter mettere a disposizione le funzionalità del sistema operativo agli utenti che si collegano via radio con NOS.
Brandon S. Allbery, KF8NH, ha fornito queste informazioni, che consentono di interconnettere il NOS con Linux tramite il device pipe.
Poiché sia Linux che NOS supportano il protocollo slip, è possibile connettere i due creando un link di tipo slip. E' possibile realizzare questo collegamento realizzando in collegamento tra due porte seriali della stessa macchina collegate in loopback con un cavo, ma questa realizzazione risulterebbe lenta e costosa. Linux, al contrario, fornisce una funzionalità tipica dei sistemi Unix chiamata 'pipe'. I pipe sono degli 'pseudo-device' che sono visti dai programmi come normali device tty, ma che in realtà fungono da collegamento verso un altro pipe. Per usare i pipe il programma chiamante deve attivare il pipe master e, successivamente, il programma chiamato deve fare lo stesso col pipe slave. Una volta aperte le due porte, i programmi possono comunicare tra loro semplicemente scrivendo caratteri sul device pipe, esattamente come se fossero normali terminali seriali.
Per usare questa funzionalità per connettere il kernel di Linux con
una copia di NOS od altri programmi, occorre per prima cosa scegliere
il pipe da usare. I pipe trovano nella directory /dev
; le
parti master del pipe sono chiamate ptyq[1-f]
, mentre quelle
slave sono ttyq[1-f]
. Si ricordi che vanno sempre in coppia,
per cui se si sceglie /dev/ptyqf
come parte master, occorre
scegliere /dev/ttyqf
come parte slave.
Una volta scelta una coppia di device pipe da usare, la parte master va allocata al kernel Linux, mentre la parte slave va assegnata a NOS; occorre quindi allocare un indirizzo unico per NOS, se non si è già provveduto a farlo.
I pipe si configurano come se fossero device seriali, per cui per creare il collegamento slip dal kernel Linux, si possono usare i seguenti comandi:
# /sbin/slattach -s 38400 -p slip /dev/ptyqf &
# /sbin/ifconfig sl0 broadcast 44.255.255.255 pointopoint 44.70.248.67 /
mtu 1536 44.70.4.88
# /sbin/route add 44.70.248.67 sl0
# /sbin/route add -net 44.0.0.0 netmask 255.0.0.0 gw 44.70.248.67
In questo esempio al kernel Linux è stato assegnato l'indirizzo IP
44.70.4.88
, mentre NOS usa l'indirizzo
44.70.248.67
.
Il comando route nell'ultima riga indica al kernel Linux di
instradare, attraverso il collegamento slip creato dal comando
slattach, tutti i datagrammi indirizzati verso amprnet.
Normalmente questi comandi vanno messi nel file
/etc/rc.d/rc.inet2
immediatamente dopo tutti gli altri
comandi di configurazione della rete, in modo che il collegamento
slip sia creato alla partenza del sistema.
Nota: non c'è alcun vantaggio nell'uso del comando cslip al
posto di slip, anzi , con cslip si avverte un calo di
prestazioni poiché, essendo un collegamento virtuale, il tempo
impiegato per comprimere gli header è superiore di quello che viene
impiegato per trasmettere i datagrammi non compressi.
Per configurare la parte NOS dall'altra parte del collegamento si può usare la seguente configurazione:
# si può chiamare l'interfaccia come si vuole, in questo caso la si è
# chiamata "linux" per comodità
attach asy ttyqf - slip linux 1024 1024 38400
route addprivate 44.70.4.88 linux
Questi comandi creano una porta slip chiamata `linux' attraverso la parte slave del pipe che lo collega al kernel di Linux, ed un comando di route per farla funzionare. Una volta fatto partire NOS, si deve essere in grado di eseguire ping e telnet da Linux a NOS e viceversa. Se ciò non si verificasse, controllare con attenzione soprattutto la corretta configurazione degli indirizzi e del pipe.