dvips(1)
.In generale questa sezione si applica ad un documento TeX o LaTeX in cui
siano presenti testo e grafica. teTeX, come la maggior parte delle
distribuzioni TeX, è predisposto per richiedere i fonts Computer Modern.
Quando vengono stampati documenti con fonts scalabili Type 1 o grafica,
la resa dei font e della grafica è compito di dvips(1)
.
dvips(1)
può usare sia fonts Computer Modern bit-mapped
che scalabili Type 1, o una combinazione dei due. Come prima cosa ci
concentreremo sulla stampa e la visione in anteprima della grafica.
In generale occorrerà seguire questa procedura ogni volta che un sorgente LaTeX contiene l'istruzione
\includepackage{graphics}nel proprio preambolo. Questa istruzione fa sì che LaTeX includa il testo del pacchetto
graphics.sty
nel sorgente. Ci sono altri comandi
che servono per eseguire operazioni relative alla grafica, e le
istruzioni in documenti in TeX puro possono non suggerirti che c'è
bisogno di usare dvips(1)
. La differenza sarà evidente comunque
quando il documento sarà stampato senza figure o altri elementi grafici.
Quindi per ora ci concentreremo sulla stampa di documenti che usano il
pacchetto LaTeX graphics.sty
. Probabilmente vuoi dare
un'occhiata al sorgente TeX originale. Non è incluso nella distribuzione
teTeX, ma lo puoi trovare a
~CTAN/macros/latex/packages/graphics/grfguide.tex.Incluso nella distribuzione teTeX c'è invece il file
.dvi
già
elaborato da TeX. C'è una ragione per questo, ed ha a che fare con la
necessità di includere fonts Type 1 perché il documento possa essere
stampato correttamente. Se vuoi elaborare grfguide.tex
con LaTeX
leggi la prossima sezione. Per ora, comunque, faremo in modo di ottenere
con dvips(1)
un output utilizzabile.
Il file grfguide.dvi
si trova nella directory
texmf/doc/latex/graphicsIl primo passo per poter ottenere qualcosa di utile da
grfguide.dvi
consiste nel tradurlo in PostScript. Il programma
dvips(1)
serve a questo scopo. Fa esattamente quello che il suo
nome suggerisce. Ci sono molte opzioni con le quali può essere chiamato,
ma la forma più semplice (o quasi) è
dvips -f -r <grfguide.dvi >grfguide.psLo switch
-f
dice a dvips(1)
di lavorare come un filtro,
cioè leggere dallo standard input e scrivere sullo standard output.
dvips
può anche essere configurato per inviare il suo output
direttamente a lpr(1)
(il mio funziona così, e questo mi
permette di stampare direttamente da dvips
). Puoi adattare alle
tue necessità i post-processori come Ghostscript, e i filtri di stampa
come APSFILTER (vedi la sezione
aps-filter
name="APSFILTER").
L'opzione -f
è generalmente la prima che devi usare nella linea
di comando di dvips(1)
se vuoi inviare manualmente l'output ad un
post-processore. Questa sembra anche essere la forma più facile da usare
negli script della shell.
Se puoi stampare file PostScript sulla tua stampante con il comando
lpr(1)
puoi digitare semplicemente
dvips -r grfguide.dviL'opzione
-r
dice a dvips di produrre le pagine in ordine
inverso così che vengano impilate nell'ordine giusto in uscita dalla
stampante. Usalo se questo è utile per la tua stampante.
dvips(1)
e metafont possono dover creare o no i nuovi fonts di
cui grfguide.dvi
ha bisogno, dipende se hai ancora i fonts che
dvilj2(1)
ha prodotto elaborando l'ultimo documento. Alla fine,
comunque, dvips(1)
scriverà l'elenco delle pagine che ha
tradotto in PostScript e avrai così un file PostScript pronto per essere
inviato a qualunque dispositivo tu abbia.
Se sei fortunato (e ricco) allora hai una stampante in grado di capire
direttamente il PostScript che potrà stampare direttamente
grfguide.ps
. Puoi inviare il file alla coda di stampa usando
lpr(1)
. Se per qualche ragione il tuo software di stampa non
funziona correttamente con i file PostScript puoi semplicemente inviare
il file alla stampante con
cat grfguide.ps >/dev/lp0o a qualunque altra porta la tua stampante è collegata. Comunque questo non è il metodo raccomandato per l'uso quotidiano.
Se vuoi o devi eseguire Ghostscript manualmente questa è la procedura standard per usarlo. La prima cosa da fare per eseguire Ghostscript è vedere quali sono gli argomenti della linea di comando, e si può fare così:
gs -help | lessVedrai una lista dei dispositivi che Ghostscript supporta e molti altri comandi. Scegli il dispositivo che corrisponde maggiormente alla tua stampante. Dato che stampo in genere testo in bianco e nero, su Chanel3 uso il driver
cdjmono
, che controlla una stampante a colori
Deskjet in modo monocromatico (bianco e nero).
La linea di comando che uso è:
gs -dNOPAUSE -sDEVICE=cdjmono -sOutputFile=/tmp/gs.out grfguide.ps -c quitQuesto mette il mio output compatibile HP nella directory
/tmp
.
E` una buona idea usare una directory come /tmp
, perché
gs(1)
può essere un po' difficile riguardo ai permessi di
accesso, e non puoi (né dovresti) contare sul fatto di essere sempre
collegato come root
quando effettui queste operazioni. Adesso
puoi stampare il file:
lpr /tmp/gs.outOvviamente puoi mettere tutto in uno script della shell. Sul mio sistema ho due semplici script,
pv
e pr
che inviano il
file PostScript rispettivamente allo schermo o alla stampante. E`
possibile avere un'anteprima su schermo senza usare X, ma non è la cosa
migliore. Quindi vale sicuramente la pena installare XFree86 o TinyX (che
è quello che ho fatto) per mostrare il documento sullo schermo.
L'ordine dei comandi in un comando gs(1)
è importante, perché
alcune delle opzioni dicono a Ghostscript di cercare parti di codice
PostScript nella sua libreria.
E` importante ricordare che grfguide.dvi
richiede sia fonts bit
mapped Computer Modern che fonts scalabili Type 1. Se sei capace di
mettere insieme fonts scalabili e bit mapped in un documento, sei sulla
buona strada per diventare un TeXnico.